La manutenzione ordinaria comporta interventi su edifici già esistenti. Tale manutenzione solitamente e' destinata ad alcuni tipi di interventi:
interventi che riguardano solo alcune parti di un edificio;
interventi che servon a ridare abitabilita' ad un edificio, se pericolante o non abitabile.
A volte questi interventi riguardano tutto il contenuto dell' edificio interessato. Con l'obbligo comunque di mantenere sia l'aspetto esterno sia i volumi precedenti.
La caratteristica principale di questo tipo di ristrutturazione è che puo' essere effettuata senza bisogno di concessione edilizia e quindi senza oneri nei confronti del Comune. La manutenzione ordinaria solitamente annovera la maggior parte degli interventi realizzati sugli edifici e sugli appartamenti.
I proprietari in pratica non devono chiedere alcun permesso o fare segnalazioni al Comune. I proprietari sono comunque civilmente responsabili della regolarità dei lavori eseguiti, soprattutto riguardo alle norme di sicurezza e di igiene. Gli impianti, con maggiore attenzione a quelli elettrici e del gas, devono quindi essere compiuti da personale qualificato, che deve altresi' certificare la conformità alle leggi concernenti l'edilizia.
Per i lavori eseguiti all'interno dei fabbricati, per esempio, possno essere eseguite riparazioni e rinforzati parti della struttura, delle parti murarie e delle coperture, eseguire riparazionire e sostituire le finiture all'interno delle costruzioni,procedere con l'installazione di doppi serramenti o cancellati di sicurezza posti all'interno, installare o disporre pareti mobili, con il pieno rispetto comunque dei rapporti di areazione e illuminazione previsti dalla legge.
Per quanto riguarda invece l'esterno dei fabbricati vengono considerate di manutenzione ordinaria i seguenti interventi:
ristrutturazione del tetto, riparazione e sostituzione delle grondaie e pluviali anche con materiali diversi, purché non vengano alterate le caratteristiche tecniche delle coperture in essere;
ripristino delle facciate con materiali aventi stesse caratteristiche e colori di quelli che gia' esistevano ;
sostituzione e riparazione degli infissi e dei serramenti esterni, di portoni, cancelli, vetrine e ingresso dei negozi, anche con differenti materiali, purché non siano cambiate le caratteristiche esteriori;
costituzione di posti auto al livello del terreno;
installazione di grate alle finestre;
interventi di manutenzione delle aree verdi.
1 commento:
Va aggiunto che se hai la casa in affitto , la manutenzione ordinaria è a carico dell'affittuario, mentre quella straordinaria è a carico del proprietario dell'immobile.
Posta un commento